venerdì 16 febbraio 2024

Biscotti salatini segnaposto natalizi di pasta sfoglia

Segnaposto pronti in pochi minuti… carinissimi per la vostra tavola di Natale..basteranno tre ingredienti! Pasta sfoglia, una spennellata con olio extravergine d’oliva, una spolverata di paprica o altre spezie a vostro gradimento! 


Ogni anno io arricchisco la mia collezione di taglia biscotti! Babbo Natale, albero di Natale, stella cometa, renna…

Utilizzatelì per tagliare il vostro rotolo di pasta sfoglia già condito direttamente sulla teglia forno! A questo punto cuocete e, una volta estratti dal forno saranno già formati!

Gli scarti verranno immediatamente divorati dalla prole! Idea super veloce per un segnaposto o anche per salatini da accompagnare a formaggi, salumi, verdure!

Farro con verdure all'olio di sesamo, spinacino e noci...un super food

Cucinare a quattro mani è sempre una danza di complicità, condivisione, rispetto dell’altro e delle sue opinioni sino al momento in cui ci sediamo a tavola e assaggiamo quello che abbiamo inventato ovviamente con un buon bicchiere di vino in un turbinio di chiacchiere infinite!




Così è tra me e Cristiana, la mia amica che produce riso ed altri prodotti biologici super food ! E così è stato nella preparazione di questo piatto per il veganuary con il gruppo delle ragazze del food! 

Abbiamo utilizzato del farro decorticato biologico e poi realizzato anche la versione con il riso nero ebano che produce Cristiana, ricco di antiossidanti, antociani e sali minerali.

Anche il suo miglio sarebbe stato perfetto! Mentre farro e riso nero bollivano e cuocevano (tempi di cottura abbastanza lunghi), abbiamo tagliato un pezzo di zucca e preparato una dadolata di zucca e cipolla di Tropea che abbiamo leggermente stufato e quindi finito di rosolare con dell’olio profumatissimo al sesamo! Onestamente questo ha dato uno sprint al piatto!



Dello spinacino fresco che è stato leggermente stufato a fuoco spento grazie al calore delle altre verdure e infine, per dare un tocco di croccantezza, delle noci spezzettate, precedentemente scottate in padella senza aggiunta di altro, cosi da sprigionare i loro oli essenziali e il profumo.







Un piatto gustoso e davvero super sano oltre che senza glutine nella versione con il riso! Avete mai provato l’olio di sesamo? Mi è piaciuto tantissimo!

Torta di mele light senza burro

Le merende da autunno ricche di vitamine e di frutta di stagione, leggere per chi ha davanti agli occhi ore di studio… Ho scelto le mele ma potevate tranquillamente utilizzare le pere! 

Tagliare a fettine sottili una grossa mela +1 metà, disporle sul fondo di una tortiera precedentemente oliata e cosparsa di zucchero di canna.versare sulle mele un composto preparato con 80 g di zucchero possibilmente integrale, 40 gr di farina di mandorle, 200 g di farina suddivisa tra farina di grano saraceno, farina di riso e farina integrale … le dosi a vostro piacere!Setacciare anche una  bustina di lievito per dolci. 

Aggiungere all’impasto due uova, 30 ml di latte, 50 ml di olio.tagliare un’altra mela a fettine e aggiungerla a questo composto quindi versare il tutto sulle mele precedentemente disposte sulla teglia.infornare a 190° per circa 20 minuti. Ero scettica considerando che i miei figli sono amanti delle torte un po’ più tradizionali ovvero burro rose e con la farina 00… 




E invece l’hanno amata nonostante non sia particolarmente dolce!

martedì 16 gennaio 2024

chips di cavolo nero...un aperitivo sfizioso e super sano

Un paio di settimane fa, complice un autunno con temperature ancora calde, nell’orto della mamma sui monti ho trovato dei pomodorini fantastici e ancora super saporiti e soprattutto del cavolo nero.. l'ho immediatamente raccolto e lavato, eliminato le parti un po mangiate dalle lumache e poi via in cucina! una parte ovviamente è stata utilizzata per preparare la ribollita e poi ho deciso di provare a preparare le chips di cavolo nero! le avevo viste realizzare cosi tante volte sui social ed ero davvero curiosa! Ebbene non le avevo mai provate!Ebbene..buonissime… Soprattutto ne puoi mangiare una quantità industriale che tanto non solo non appesantiscono ma sono super sane e saporite! pesano nulla e quindi calorie pochissime! Perfette per uno degli ultimi aperitivi al sole in attesa della neve… Ovviamente accompagnate dalla mia immancabile focaccia fatta in casa e da un calice di ottimo vino! Questa volta ho scelto un rose’ pavese Pinot nero dalle note fruttate !



👉 Per prepararle basterà pulire il cavolo nero lavandolo bene, privarlo della parte centrale più dura, appoggiarlo su una teglia da forno rivestita con carta forno, irrorare con olio e sale, volendo anche con dei semi di sesamo, infornare per 10 minuti!


Per la ricetta della focaccia invece vi mando sul mio blog, cercate focaccia! 

giovedì 16 novembre 2023

Quando il nome inganna...la Torta Mantovana di Artusi, un merenda golosa

Questa torta mi proietta nel profumo della cucina della mia mamma che me la preparava spessissimo quando ero piccola e poi ha iniziato a farlo anche per i suoi nipoti! Che ovviamente la adorano! A quell’epoca noi abitavamo in provincia di Mantova e io pensavo erroneamente che fosse una ricetta proprio di quel luogo dato il nome che porta! Torta Mantovana! E invece si tratta di una ricetta della tradizione toscana, portata a Prato dal famoso scrittore e gastronomo pellegrino Artusi! 


Non si sa se fu Isabella d’Este, marchesa di Mantova, che fermandosi a Firenze dono‘ alla citta' questa ricetta tipica della sua residenza o se invece fu Artusi stesso che passò la ricetta ad un amico pasticcere mantovano! Di certo questo dolce sprigiona un profumo pazzesco quando lo preparate, sa di calore e coccole, di burro e mandorla e ormai la ricetta che alberga sul libro di mamma è una delle preferite, soprattutto quando, con i primi freddi bui pomeriggi autunnali mi ritrovo i compagni di scuola dei figli per i lavori di gruppo! una torta morbida e perfetta con una tazza di the o di cioccolata bollente...pronti per l'inzuppo?

Ma veniamo alla ricetta: 170 gr di farina 00,170 gr di zucchero, 150 g di burro, un uovo intero e quattro tuorli, mandorle sbucciate e tagliate a lamelle a profusione! Almeno 50 gr! Da quando trascorro le mie estati in Sicilia infatti faccio sempre scorta di mandorle siciliane a lamelle già pronte nelle vaschette e hanno un profumo pazzesco!

Preparazione: lavorare bene le uova sbattute con lo zucchero, devono risultare ben spumose. Aggiungere a poco a poco la farina setacciata sempre mescolando. Unire da ultimo il burro fuso e volendo una grattugiata di scorza di limone. Versare in uno stampo di 22 cm di diametro avendo cura di foderare con carta forno o imburrare e infarinare così da non farla attaccare. Cospargere la superficie con le lamelle di mandorle e infornare per circa 30 minuti a 180°.una volta cotta e lasciata raffreddare un attimo si cosparge di zucchero a velo.



venerdì 19 maggio 2023

Torta sbriciolata ripiena di crema pasticciera e cioccolato fondente

Una delle torte più amate a casa… un grande classico che vedo pubblicato spesso in svariate versioni! La torta sbriciolata preparata con una base di pasta frolla.


Assaggiata da un’amica preparata con le fragole, l’ho modificata perché uno dei miei figli proprio non le ama! Quindi ho ripiegato su un grande classico: il cioccolato! Purtroppo spesso a casa mia non è facile coniugare i gusti di tutti… E quindi sono sempre alla ricerca di soluzioni approvabili all’unisono😂😂... anche da voi rompono?? Perfetta sempre! Che sia per una merenda, per un tè con le amiche, la colazione o un picnic! 👉come si prepara? 

Per la base di pasta frolla e la sbriciolata di copertura utilizzo la ricetta della mia nonna: 

380 gr farina, due uova, 150gr zucchero, 180 gr burro, mezzo cucchiaino di cremortartaro e mezzo di bicarbonato oppure lievito in bustina.
Impasto le uova sbattute con lo zucchero, aggiungo la farina e lievito e infine il burro a pomata, impastando con le mani. Stendo metà di questo composto in una tortiera rotonda da 24 cm di diametro rivestita con carta forno. È fondamentale compattare bene la base e predisporre anche un bordo.




Nel frattempo preparo la crema pasticciera per il ripieno. Verso mezzo litro di latte in un pentolino e lo faccio riscaldare sul fuoco, A piacere aggiungo una scorza di limone che poi andrò ad eliminare. In una ciotola sbatto vigorosamente tre tuorli con tre cucchiai di zucchero e aggiungo tre cucchiai di farina setacciata continuando a mescolare. Quindi unisco il latte a questo composto e procedo alla cottura della crema finché non si sarà addensata ovvero rimane un velo sul cucchiaio.

Ricopro la base di pasta frolla con la crema preparata e aggiungo il cioccolato fondente tagliato grossolanamente al  coltello o grattugiato.





Con il resto della frolla termino la torta. Dato che devo creare un effetto crumble e quindi delle piccole palline un po’ sabbiose, le preparo sfregando l’impasto tra le mani. Inforno per circa 35 minuti a 180.









mercoledì 19 aprile 2023

Tortellini emiliani della nonna Maria

860 tortellini!!!



Un tempo era la mia nonna Maria e ora è la mia mamma con i miei figli .. sono tradizioni che si tramandano cui spero di assuefarmi per osmosi perché per ora fatico assai a chiudere i #tortellini .. così piccoli eppur perfetti, una geometria precisa che diventa tripudio di sapori.. inizi a prepararli per tempo e in un battito di ali di farfalla vengono spazzolati. Quest’anno  ne sono stati confezionati 860... per il #pranzodinatale è la cena del #primodellanno sono terminati.. si sa i giovani hanno fame!! non solo loro! nel ripieno di quelli modenesi mettiamo la mortadella? Sappiate che sono diversi da quelli bolognesi... il #brododicarne è fondamentale.. li avete mai preparati? Mi spiace ma i #tortelliniemiliani fatti in casa secondo tradizione sono patrimonio dell’umanità.. li avete mai mangiati? Il video maker ovviamente @_leo_venti_07

Innanzitutto è fondamentale preparare una pastella bella morbida! Quindi impastiamo tre uova medie con due etti di semola e un etto di farina 00, la pasta ovviamente poi andrà tirata sottile. Con un tagliapasta formare dei quadrati che poi andranno riempiti con il ripieno per i tortellini e chiusi come da video.





Per riempire i tortellini: 1,5 etti di polpa di maiale, 1,5 etti di polpa di vitello, 1,5 etti di petto di gallina, un etto di pancetta stesa, un etto di mortadella, una salsiccia, parmigiano reggiano, pangrattato, un uovo, sale, noce moscata.
Macinare la pancetta e rosolarla con un cucchiaio di olio, aggiungere poi la polpa di carne tritata e la salsiccia, lasciare evaporare a fuoco lento tutta l’umidità della carne.togliere la carne dal fuoco e nel sugo che rimane nella pentola aggiungere il pangrattato.macinare nuovamente la carne, unire la mortadella, aggiungere il parmigiano, L’uovo, un poco di pangrattato, un pizzico di sale e di noce moscata.preparare un brodo di carne nel quale poi si andranno a cuocere i tortellini.volendo al posto della pancetta nel ripieno potete utilizzare il prosciutto crudo e a quel punto non è necessario aggiungere il pangrattato alla carne.






Rotolini di crespelle alle verze e speck

Emilia Romagna sposa la montagna! Per una #ricettadipasqua !

Le crespelle alla verza  croccante, ricotta fresca e speck! Una variante della tradizionale ricotta e spinaci, tipico piatto Pasquale emiliano ! Anche perché Pasqua è sovente ancora in quel momento di passaggio tra l’inverno e la primavera e la verza risulta essere una verdura ancora buonissima e saporita! Soprattutto per me che in questo periodo mi reco da mia mamma, emiliana doc, in Valle D’Aosta, dove ieri nevicava!! quindi possiamo utilizzare quella del suo piccolo orto! La ricotta fresca peraltro qui è eccezionale e vi lascio la ricetta di questo piatto che io amo mangiare anche per il picnic di Pasquetta! Perché preparato in anticipo e riscaldato un attimo è perfetto! Molti pensano che la verza sia pesante ma se cucinata in questo modo non lo è assolutamente! Si tratta di una preparazione un po’ lunga ma...Provatelo e poi mi direte!!

Ingredienti e procedimento:

Per le crespelle: 140 g di farina, 4 uova intere, 230 gr di latte, 120 gr verza sbollentata.  Sbattere le uova con il sale, unire energicamente la farina e stemperare bene, poi versare poco per volta il latte freddo. La pastella deve essere molto liquida e senza grumi.

Ora aggiungete la verza sbollentata tritata finemente!  Versate l’intero impasto su carta da forno e fate cuocere in forno caldo per pochi minuti, deve rimanere morbida. Nel frattempo passate nel forno altri 150 g di verza precedentemente sbollentata, copritela con 180 g di speck, uno spicchio di aglio, salate e pepate e fate cuocere per circa 15 minuti in modo che si insaporiscano bene e diventi bella croccante. Una volta raffreddato il tutto, eliminate l’aglio e tritate la verza insieme allo speck quindi unite 300 g di ricotta fresca, 50 g di parmigiano reggiano grattugiato e un uovo.




Dividete in tre parti l’impasto della crespella che sarà ancora tiepido, distribuite la farcia, arrotolate e lasciate raffreddare.una volta che il tutto sarà raffreddato, tagliate a fette di circa 1 cm di spessore.disponete queste girelle in una pirofila imburrata, cospargete con fiocchi di burro eventualmente un poco di rosmarino e cuocete in forno caldo sino a gratinatura.


domenica 19 marzo 2023

Scaccia modicana, tipico street food siciliano

oggi parliamo di ricette regionali!


Solo che io da emiliana DOC ho deciso di pubblicare una ricetta siciliana, regione che, come molti di voi sanno, amo follemente e dove mi reco appena posso! Siamo localizzati in quel di Modica pertanto vi presento le scacce modicane, delle sfoglie di semola sottili farcite e ripiegate a portafoglio e infine cotte in forno. Quando sono a Modica le compero molto spesso e le mangiamo in spiaggia come pranzo dato che il loro ripieno può essere estremamente vario! Quella più tipica viene preparata con il prezzemolo e le acciughe ma c’è quella con la ricotta e la cipolla, con il pomodoro e cipolla, con la salsiccia o con le melanzane.. 



insomma una grande varieta'. Considerando che in quel di Modica durante l’estate si trovano queste favolose cipolle enormi che sono le Giarratane, dolcissime, quella con la cipolla è la mia preferita in assoluto! Ho imparato a preparare la scaccia modicana dalla amica Paola, ovviamente lei è nettamente più brava di me nel farle infatti le sue sono tutte precise, della stessa dimensione, non si rompe mai l’impasto… Insomma la mia strada verso una scaccia perfette è ancora lunga! Per prepararle utilizzo una semola che compero tutte le estati in gran quantità così da farmela durare per tutte le preparazioni dell’anno o quasi...


È lo stesso tipo di semola che utilizza.l’amica Paola! Lei le chiude alla perfezione nei bordi e io per semplificarmi la vita le chiudo a portafoglio! il segreto è preparare i ripieni in anticipo e farli raffreddare per bene dato che poi serviranno per farcire un impasto che deve essere tirato il più sottile possibile!  Quindi fate stufare le cipolle e preparate la salsa di pomodoro e poi lasciatele raffreddare, lo stesso con le melanzane! 

Per preparare l’impasto vi occorrono 800 g di semola, 8 g di lievito di birra fresco che andrete a sciogliere in 310 g di acqua e un pizzico di zucchero.impastate il tutto con anche 60 g di olio extravergine di oliva e sale. Conoscevate questa ricetta siciliana?





lunedì 6 marzo 2023

Torta al cioccolato senza glutine

Se volete preparare una torta superveloce eccola!!! Una torta che contiene pochissima farina ma tanto cioccolato...Una ricetta super rivisitata da parecchi chef e da parecchi pasticcieri…


Anch’io mi sono permessa di farlo! Soprattutto perché, avendo l’esigenza di preparare un dolce senza glutine, ho sostituito alla normale farina un mix tra farina di riso e farina di mandorle, ovviamente la farina di mandorle l’ho realizzata semplicemente frullando in polvere delle mandorle così da essere sicura che non ci fosse presenza di glutine. Alla fine utilizzo sempre questa ricetta perché la trovo più leggera come consistenza. 
È una di quelle torte che ormai faccio senza dover riprendere in mano la ricetta, non solo perché sono pochi ingredienti ma soprattutto perché è la preferita dei miei figli! Quindi è diventata il comfort food dolce di casa!Potete anche utilizzare stampi da muffins!


 Il problema è che viene divorata in un pomeriggio! vi occorreranno:

200 g di cioccolato fondente almeno al 55%, 110 g di burro, 100 g di zucchero, 40 g di farina di riso, 20 g di farina di mandorle, quattro uova.

Mentre sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente insieme al burro, iniziate a separare i tuorli dagli albumi. Ora montate a neve gli albumi e aggiungete poco alla volta lo zucchero semolato. Appena il cioccolato e il burro sono fusi basterà aggiungere al composto, mescolando con una frusta, i tuorli uno ad uno e le due diverse farine. Spegnere il fornello e mescolare bene. Ora unite delicatamente le chiare montate a neve all’impasto di cioccolato avendo cura di farlo raffreddare fino a temperatura ambiente. Cuocere in forno a 180° per 12 minuti circa dato che la torta all’interno deve rimanere molto morbida non deve assolutamente diventare troppo cotta.

 È una di quelle torte che ormai faccio senza dover riprendere in mano la ricetta, non solo perché sono pochi ingredienti ma soprattutto perché è la preferita dei miei figli! Quindi è diventata il comfort food dolce di casa! Il@problema è che viene divorata in un pomeriggio